REFERENZE DEI CLIENTI
I nostri clienti: la base del nostro lavoro
TERMINIX UK LTD
Daniel Ashton è il direttore commerciale di Terminix UK Ltd (allora Mitie). Collabora con Futura dal 2013. Daniel ha parlato della base clienti di Terminix ed eMitter e di come il mercato della disinfestazione digitale e non tossica nel Regno Unito si sia sviluppato negli anni e di quali siano le previsioni per il futuro.
Per cominciare, Daniel parla dei cambiamenti che l’azienda ha subito da quando è stata acquisita da Terminix, soprattutto per quanto riguarda i clienti. Dopo la scissione dell’azienda, la clientela si è spostata principalmente su clienti nazionali e del Servizio Sanitario Nazionale.
L’aspetto positivo è che, anche durante la pandemia della corona, la maggior parte dei loro clienti ha continuato a lavorare o addirittura ad avere più ordini.
I clienti di Van Eck BV sono aziende agricole, allevamenti di pollame, allevamenti di suini, serre e industria alimentare.
COSA NE PENSATE DEGLI EMETTITORI?
“Abbiamo sentito parlare di eMitter nel 2013/2014 ed eravamo molto curiosi. Terminix ha venduto parecchi prodotti eMitter ai nostri clienti di Londra, soprattutto banche, società legali, di contabilità e di media.
Terminix sta ora cercando di estendere questa tecnologia ai clienti nazionali in tutto il Regno Unito. Ad esempio, uno dei nostri clienti è uno dei grandi rivenditori di generi alimentari. Stiamo discutendo su come utilizzare eMitter. 7 anni fa, questi clienti non erano ancora convinti dei vantaggi di questa tecnologia. Tuttavia, è piacevole vedere che queste cose sono cambiate”.
“Inoltre, intendiamo rivolgerci anche all’industria alimentare. Riteniamo che le conversazioni sul trapping remoto/eMitter siano un buon modo per convincerli.
Una trappola digitale costa più di una trappola normale, ovviamente, ma capire come si possono usare queste trappole e i vantaggi che portano cambia il modo in cui i clienti le vedono. Inoltre, non è necessario sostituire tutte le trappole/box di esca, poiché eMitter può anche essere utilizzato in modo selettivo per monitorare luoghi specifici.
Per i clienti con un gran numero di siti, un sistema che non richieda controller e router sarebbe molto più efficiente (ad esempio eMitter Outdoor Direct)”.
LO SVILUPPO IN GB È SIMILE A QUELLO IN DE?
Sapevate che sempre più persone vogliono agire in modo digitale e non tossico?
“Sì, il mercato qui nel Regno Unito si è decisamente ampliato. Tuttavia, lo sviluppo in Germania è (probabilmente) più forte, poiché la legislazione prevede regole diverse. Crediamo che questo sia un motivo importante per cui eMitter è così ben accolto in Germania.
La differenza rispetto ad allora è semplicemente che oggi le persone conoscono le trappole digitali. I nostri clienti conoscono il monitoraggio digitale degli infestanti e sono quindi molto interessati”.
QUALI SONO I SUOI PROGETTI PER IL FUTURO?
Perché puntare sulla disinfestazione digitale e senza tossine?
“Terminix sta concentrando la propria attività sulla disinfestazione atossica perché, sebbene la direttiva UE sui biocidi abbia spinto l’intero settore in questa direzione, vorremmo che un giorno tutte le aziende di disinfestazione del Regno Unito offrissero un servizio di disinfestazione principalmente atossico e di alta qualità.
La legislazione ha contribuito a convincere i clienti che questo è il tipo di servizio di cui hanno bisogno. Molti condividono la nostra passione per la riduzione dell’impatto ambientale. Tutti i nostri tecnici e manager vogliono fornire un servizio rispettoso dell’ambiente e vedremo come la disinfestazione digitale possa aiutare in questo senso”.
COSA POSSIAMO FARE NOI DI FUTURA PER VOI?
Quali sono i vostri desideri?
“Ora siamo a un punto in cui ci sono molte opportunità per aiutare i nostri clienti ad adottare la loro disinfestazione digitale. Vogliamo adeguare l’offerta e il prezzo per avere l’opportunità di vendere migliaia di trappole eMitter ai grandi clienti”.
QUALI SONO I VOSTRI DESIDERI RIGUARDO AGLI EMETTITORI?
“Terminix spera che i prodotti Futura, in particolare eMitter, ci aiutino a migliorare il nostro servizio ai clienti nazionali. Vogliamo rendere i loro contratti più redditizi e aprire le porte ai clienti stranieri e ai produttori di alimenti”.
